Maschere capelli, tipologie e le diverse funzioni benefiche.
Quando pensiamo al concetto di maschera, immediatamente ci viene in mente un trattamento intensivo, un cocktail multivitaminico che, al termine del tempo di posa, ci doni immediati e visibili effetti benefici.
Le maschere capelli si distinguono per tipologia di obiettivo, e possono essere divise in 3 macro categorie:
sono le maschere ricche di estratti vegetali e ingredienti biologici dalle proprietà idratanti, multivitaminiche, lucidanti. La componente nutriente ( burri e oli) è contenuta, ma in minor quantità rispetto agli estratti. Questa tipologia di maschera è indicata per capelli normali, disidratati e non particolarmente secchi e aridi.
Esempi di maschera idratante: alkemilla maschera lucidante al mirtillo, alkemilla maschera acida e alkemilla maschera multivitaminica, bioheart maschera capelli remineralizzante, bioheart maschera illuminante.
sono le maschere più ricche di componenti lipidiche, gli oli e i burri, che prevalgono in quantità sugli estratti. Sono maschere consigliate alle chiome più secche, ai capelli crespi, aridi, grossi e duri. Sono sconsigliate per chi ha capelli fini e sottili perché tendono ad appesantirli.
Esempi di maschera nutriente: alkemilla maschera panna e fragola, gyada cosmetics maschera nutriente, greenatural maschera ace multivitamine, bioheart maschera capelli nutriente, alia crema capelli.
sono le maschere che contengono proteine. Le proteine sono in grado di rigenerare e ristrutturare il fusto del capello, sono maschere da utilizzare quando i capelli sono particolarmente stressati, sciupati e andrebbero alternate alle maschere idratanti e nutrienti.
Esempi di maschera ristrutturante: volga cosmetici hairbutter, rasayana maschera ristrutturante e maschera fortificante.
La rotazione delle maschere capelli è il miglior metodo per mantenere i capelli sani e donar loro tutti i componenti di cui necessita la chioma per mantenersi in salute e senza carenze.
Moltissime persone pensano che la maschera sia lo step finale dell’ haircare. In realtà i passaggi corretti sono:
la maschera necessita di essere applicata quando le cuticole del capello sono aperte, pertanto va applicata necessariamente post shampoo e prima del balsamo, in questo modo il prodotto riesce effettivamente a entrare nel fusto e svolgere le sue funzioni specifiche
il balsamo chiude le squame del capello e lo rende pettinabile. Di conseguenza se andassimo ad applicare la maschera post balsamo gli effetti sarebbero pressoché nulli.
Le maschere capelli possono essere utilizzate sia come impacco pre shampoo, su capelli asciutti o umidi, in questo caso si consiglia una posa di almeno 15 – 20 minuti. Oppure, come visto in precedenza, possono essere applicate post shampoo, tenute in posa circa 5 minuti e risciacquate.
In entrambi i casi i capelli saranno immediatamente e visibilmente più belli, sani, lucidi, grazie alla ricchezza di ingredienti presenti nella maschera. L’applicazione della maschera risulta quindi essere uno step più che consigliato nell’ haircare routine.