Spazzolino da denti biobrush ed il loro packaging compostabile, derivano da trucioli residui della lavorazione del legno, proveniente da foreste gestite in maniera sostenibile. L’olio di ricino naturale è il prodotto di base
utilizzato per le setole.
biobrush è biodegradabile al 94%!
Per la salute
● Per la produzione della bioplastica non vengono utilizzati emollienti. Nei pigmenti accuratamente selezionati, impiegati per la colorazione degli spazzolini, non sono presenti metalli pesanti.
● Per le setole il nylon derivato dall’olio di ricino naturale. Secondo i dentisti il nylon è il materiale ideale e più igienico per la cura dei denti.
Per l’ambiente
● Per la produzione della bioplastica, delle setole e delle confezioni l’utilizzo di materiali fossili è ridotto al minimo. Per la bioplastica sono usati i materiali di scarto del legno, che normalmente verrebbero bruciati.
● Il legno proviene da foreste gestite in modo sostenibile (certificazione disponibile).
● contengono una percentuale bassissima di materiali fossili, l’impronta di carbonio al termine del loro ciclo di vita risulta esigua.
● L’energia termica derivante dal loro incenerimento fornirà elettricità e calore alle abitazioni.
● biodegradabile* – I colori utilizzati per gli spazzolini sono conformi alla normativa DIN EN 13432. La bioplastica è biodegradabile in conformità con la normativa DIN EN ISO 14855 mentre le confezioni sono compostabili e hanno già vinto dei premi.
Spazzolini Biobrush creati in collaborazione con dentisti e istituti di ricerca.
● Setole tagliate uniformemente
Le setole arrotondate riescono a raggiungere gli spazi interdentali. Indicazione importante: Non bisogna dimenticare di usare il filo interdentale!
● Setole medio-morbide
Secondo il parere degli esperti l’utilizzo di setole dure può causare lesioni gengivali pur offrendo una buona pulizia. Raccomandano pertanto di scegliere setole morbide
● Testina di medie dimensioni
permette di raggiungere tutti i denti agevolando l’accesso alla più ampia superficie di pulizia possibile
● Più ciuffi di setole
Fitti ciuffi di setole garantiscono ottimi risultati nella pulizia. È tuttavia importante che ci sia spazio tra le setole per consentire un’asciugatura rapida evitando l’accumulo di batteri
● Testina angolata
rende più semplice raggiungere i molari.
Rifiuti non riciclabili
I rifiuti non riciclabili vengono inceneriti. Il riciclaggio termico produce energia termica ed elettrica. Se lo spazzolino da denti Biobrush viene smaltito come rifiuto non riciclabile non causa nessun danno, dal momento che contiene una quantità bassissima di materiali fossili, producendo così un’emissione minima di anidride carbonica.
Bidone della plastica
Questo è il bidone giusto per smaltire la plastica e, quindi, anche la bioplastica. Le tipologie di plastica più comuni, come PET o PP, vengono smistate e riciclate nei moderni impianti di separazione dei rifiuti. La bioplastica non è ancora molto conosciuta e non viene considerata una risorsa. Viene quindi trattata come un prodotto di scarto e incenerita.
Questi spazzolino da denti possono essere riciclati dopo aver rimosso e smistato correttamente la testa e le setole.
Bioplastica: non gettarla nel contenitore dei rifiuti organici
Questi contenitori vengono utilizzati per riciclare rifiuti organici per produrre il compost da usare in agricoltura. I tempi di compostaggio e il contenuto nutritivo sono di fondamentale importanza. La bioplastica impiega molto tempo per biodegradarsi quindi non dovrebbe essere smaltita nel contenitore dei rifiuti organici. Attualmente lo smaltimento della bioplastica costituisce un problema per gli impianti di separazione dei rifiuti che devono smistarla e incenerirla
Il manico è biodegradabile. Le setole in nylon derivato dall’olio di ricino e il loro supporto di fissaggio costituiscono circa il 6% del peso totale dello spazzolino e non sono biodegradabili! Al momento su scala industriale non è disponibile un materiale altrettanto igienico e biodegradabile per le setole. Nei sistemi di compostaggio industriale le setole risulterebbero quindi essere materiale imputrescibile. Il loro posto dunque è il bidone della plastica!
Riassumiamo:
Il packaging è biodegradabile e compostabile. Il manico del nostro spazzolino da denti è biodegradabile. Le setole in nylon a base di olio di ricino e il loro ancoraggio alla testina, che costituisce circa il 6% del peso totale dello spazzolino, non sono ancora biodegradabili!
Purtroppo un altro materiale per le setole igienico e biodegradabile equivalente a questo, attualmente non è disponibile a livello industriale. Lo spazzolino va quindi gettato nella raccolta indifferenziata, ma sapremo di aver fatto un gesto positivo per l’ambiente, perché al contrario dello spazzolino tradizionale, impiegherà circa 4 anni a disgregarsi completamente (94%), mentre uno tradizionale impiegherà un tempo stimabile tra i 400-1000 anni.
Cosa succede se uno spazzolino Biobrush finisce nell’ambiente?
La plastica tradizionale impiega più di 400 anni per decomporsi completamente. Nel 2013 l’Agenzia federale tedesca per l’ambiente ha dichiarato che nemmeno dopo 400 anni il processo di decomposizione è completo.
La bioplastica impiegherebbe una frazione di questo tempo per decomporsi. A seconda delle condizioni atmosferiche, il 94% dello spazzolino ecologico si degraderebbe in pochi anni. Il nylon non è ancora biodegradabile. Non appena sarà disponibile per il mercato un materiale altrettanto igienico e biodegradabile per le setole, verrà utilizzato.
Perché preferire la plastica biodegradabile ad altri materiali naturali?
Le condizioni di utilizzo di uno spazzolino sono importanti. Infatti non è uno strumento qualsiasi, si tratta di un prodotto per l’igiene quotidiana che va utilizzato in ambiente umido e a contatto con batteri. La superficie del manico dello spazzolino Biobrush, essendo prodotta in plastica biodegradabile è liscia e senza porosità; l’acqua scivola via dopo l’utilizzo, non crea ristagno e si asciuga velocemente. Non fornisce quindi ai batteri un ambiente ideale nel quale proliferare: questi ospiti indesiderati, infatti, hanno bisogno di umidità per vivere e moltiplicarsi.
I materiali naturali purtroppo presentano una superficie porosa nella quale i batteri si possono insediare ed il ristagno d’acqua peggiora la situazione.
Perché dobbiamo utilizzare setole non Biodegradabili?
Lo stesso concetto espresso per la plastica biodegradabile del manico dello spazzolino va applicato alle setole, ma con un grado di attenzione ancora maggiore. Esistono delle setole definite naturali (ad esempio di maiale) che purtroppo trattengono l’acqua (e con questa i batteri) esattamente come fanno i nostri capelli quando li laviamo… dobbiamo per forza asciugarli, altrimenti restano umidi.
Il nylon può essere biodegradabile e quindi consentirci di creare uno spazzolino da denti al 100% Biodegradabile, ma purtroppo ha le caratteristiche delle setole naturali di cui parlavamo qui sopra, trattiene l’acqua (i batteri) e assorbendo acqua cambia la performance di pulizia; diventa soffice e morbido e l’abrasione è leggera e non efficace per ottenere la pulizia dei denti.
Il nylon di Biobrush è prodotto al 100% a partire da materia prima rinnovabile, ma attraverso il processo di esterificazione diventa non biodegradabile. Il vantaggio però che ci permette di ottenere questo processo è fondamentale: la superficie è liscia e le setole non cambiano le caratteristiche di pulizia ed abrasione a contatto con l’acqua.
Anche il processo di produzione, produzione e design è importante per le setole. la distanza tra le singole righe di setole è fondamentale per un’asciugatura rapida. Più si asciugano velocemente, meno i batteri possono sopravvivere.
Anche se lo spazzolino da denti è composto da plastica biodegradabile per il 94%, perché non posso gettarlo nell’umido?
Il bidone dell’umido viene utilizzato per il recupero dei rifiuti organici per la produzione di compost per l’agricoltura. Qui il tempo di decomposizione e il contenuto di nutrienti sono cruciali. Le bioplastiche, soprattutto se di spessore come nel caso del nostro spazzolino, hanno tempi di decomposizione troppo lunghi. La bioplastica del nostro spazzolino è CERTIFICATA BIODEGRADABILEsecondo DIN EN ISO 14855, stessa certificazione per il packaging, che però essendo molto sottile può essere definito anche COMPOSTABILE e quindi si può gettare nel bidone dell’umido.